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giovedì 16 luglio 2015

Stasera la Madonna del Carmine in processione. Tradizione e gioventù



Angelo Diofano
Taranto oggi del 16/7/2015

Questa sera, 16 luglio, la Madonna del Carmine andrà in processione per le vie del Borgo con la consueta massiccia partecipazione di confratelli. Numerosi saranno i giovani (non pochi di loro reduci dagli esami di maturità) che indosseranno l'abito di rito in una vera festa della tradizione con il volto più giovane. I cognomi di questi confratelli sono una storia dei riti e scorrono da tempo immemorabile negli annali del sodalizio.
Fino agli anni settanta, la processione aveva luogo la domenica successiva al 16 luglio, nelle vie buie e con una partecipazione poco numerosa di confratelli (in gran parte anziani) e di fedeli. Sembrava si fosse giunti al capolinea di questa tradizione, tanto che si pensò all’abolizione. Invece bastò il cambio di data, scegliendo proprio la giornata del 16 luglio, per determinarne maggiore vitalità. La scelta del giorno feriale favorisce inoltre la maggior presenza di gente, grazie all’apertura dei negozi, le cui insegne restano accese fino a tarda sera a illuminare l'incedere del pittoresco corteo. Nel 1995 la processione subì un radicale mutamento a causa dell'inopportuno posizionamento di aiuole in via D’Aquino, che costrinse la Madonna ad andare in Città vecchia. Il ritorno in chiesa avvenne passata la mezzanotte. Fu una faticaccia, con relativo bagno di sudore per i confratelli. Per fortuna l'anno successivo l'ostacolo fu rimosso e si ritornò come prima. Un ulteriore impulso alle celebrazioni fu dato dalla commemorazione dei 500 anni dell’arrivo dei carmelitani a Taranto, nel '96, con l’allora priore Nicola Caputo che volle organizzare grandi iniziative esterne, come si usava a cavallo delle due guerre. E da allora è gran festa per il Borgo, quartiere che molto faticosamente sta cercando di risorgere, pur tra i morsi del degrado edilizio e della crisi che costringe alla chiusura tanti esercizi commerciali.  
Il programma della giornata conclusiva dei festeggiamenti prevede alle ore 10 la cerimonia solenne di professione dei nuovi confratelli. Alle ore 11 ci sarà il giro della banda per le vie del Borgo e alle ore 12 la supplica. Alle ore 17.40 dal santuario del Santissimo Crocifisso muoverà il corteo dei confratelli in abito di rito fino a piazza Carmine dove alle ore 18 ci sarà la celebrazione dei Vespri. Alle ore 18.30 la grande processione, che quest'anno avrà un nuovo e più breve itinerario. Dopo via D'Aquino si giungerà a piazza Immacolata per poi imboccare via Berardi e via Anfiteatro fino al santuario del Santissimo Crocifisso per la consueta sosta. Quindi, ripresa per via Anfiteatro fino a corso Due Mari dove, attorno alle ore 21.30, ci sarà lo spettacolo pirotecnico dagli spalti del castello aragonese. Infine, rientro per via D'Aquino. Presteranno servizio le bande “Chimienti” di Montemesola e “Paisiello” di Palagiano. I festeggiamenti si concluderanno in piazza Carmine con il video-mapping in 3 D sulla facciata della chiesa e il concerto della banda di Montemesola con un programma di musica leggera e colonne sonore da film.
La festa della Madonna del Carmine, ricordiamo, cade il 16 luglio perché tradizione vuole che il quel giorno nel 1251 a Cambridge, in Inghilterra, la Madonna sia apparsa a San Simone Stock consegnandogli lo Scapolare, che continua a essere segno della protezione materna di Maria e dell'impegno a seguire Gesù come sua Madre, modello perfetto di tutti i discepoli.





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