Nonostante il maltempo, folla al Borgo per gli auguri. Domenica delle Palme sotto la pioggia

Angelo Diofano 

da Taranto Oggi 14-4-2014

È stata caratterizzata dalla pioggia fastidiosa la mattina della Domenica delle Palme, giornata che dà il via ai Riti della Settimana Santa. Annullate le celebrazioni all’aperto per la benedizione dei ramoscelli d’ulivo, con il successivo corteo festante alle chiese. Ma sia pure sotto l’ombrello, pochi hanno rinunciato allo “struscio” nelle vie del Centro per lo scambio degli auguri e le previsioni sull’andamento delle “gare” in serata. Particolarmente folti gli assembramenti di confratelli sotto il Carmine e in via D’Aquino, in attesa di qualcosa. Difatti, in una tregua dalla pioggia, da piazza Immacolata si sono fatte sentire le note di una marcia funebre. Era la “Domenico Lemma” diretta dal maestro Francesco Bolognino, giunta in sostituzione della “Santa Cecilia-Città di Taranto” che per doversi motivi ha dovuto rinunciare all’appuntamento, che l’aveva vista protagonista ininterrottamente dalla Domenica delle Palme del 2008. E così, per non rompere la consuetudine, un gruppo di amici ha raccolto la somma sufficiente per l’ingaggio di quel complesso. Dopo il brano intitolato “A Domenico Lemma” di Giuseppe Gregucci, eseguito su via D’Aquino, i musicanti si sono disposti in piazza della Vittoria, circondati da tanti tarantini, molti dei quali muniti di telefonini per la ripresa del concerto, magari da mandare su youtube. Dopo “Venerdì Santo” di Centofanti, la pioggia ha ripreso a cadere, lasciando i musicanti sotto l’acqua. Nessuna interruzione, anzi, subito dopo il maestro ha dato il “pronti” per “Jone” di Petrella. E alla fine, il fuggi-fuggi, con gli strumenti frettolosamente riposti nelle custodie e la gente ad affollare le pasticcerie per la “guantiera” di dolci da portare a casa. (...)

Intanto sabato sera si sono svolte in Città vecchia le inaugurazioni delle collettive pittoriche in tema di Settimana Santa e il concerto di marce funebri con la declamazione di poesie dialettali, manifestazione denominata “Pasche a Tarde vecchie”, a Palazzo Galeota, a cura di Fedele Massante. Ospite d’onore, l’assessore regionale Nardoni che, sul finale della marcia “Tristezze” si è esibito in una solenne “trucculiscjiate”.

Fra le manifestazioni di stasera, Lunedì Santo, alle ore 19 alla Santa Famiglia (Salinella) concerto della Grande orchestra di fiati”Santa Cecilia-Città di Taranto” e poesie dialettali declamate da Nicola Scarnera.
Per “Mysterium Festival”, alle (....)

Immagine: Sara Bastianelli